Altro dolce di cui non mi è rimasto un bel ricordo, sicuramente è mancato l'effetto
wow che si riscontra in altri piatti del menù. Di fatto è una macedonia (poco abbondante) di arance e kiwi, con un crumble di avena al cacao e una pallina di gelato all'asimina, un frutto che ricorda il sapore della banana e che quindi viene chiamato banana del nord. Lo abbiamo scelto proprio per la curiosità di provare questo gelato, che per quanto buono e cremoso è talmente delicato che il sapore era quasi impercettibile.
Costo 8 euro.
